27 luglio 2010

Io, tu e il cenacolo

silvanascricci

Il Cenacolo di Leonardo da Vinci è opera estremamente delicata, dall’equilibrio fragile ed è vietato fotografarla con o senza flash per evitare stress perchè le luci delle macchine da presa o i troppi flash possono causare un’eccitazione termica e rovinare il dipinto.

La sovrintendenza alle belle arti fa rare eccezioni per motivi di studio e di ricerca agli altri è tassativamente vietato; a tutti gli altri.

…Beh, non proprio a tutti.

A Berlusconi no, lui può farsi fotografare insieme a Medveded (che, poverino, ci teneva tanto) per una foto ricordo.

Io, tu ed il Cenacolo.

Io capisco che per una volta non succederà nulla, l’opera non subirà danni permanenti nè passeggeri; quello che mi infastisce è il concetto, l’esempio che si dà, la morale che se ne può trarre.

Un presidente del consiglio dovrebbe, in primis, tutelare le opere d’arte del suo paese (quelle stesse opere che pubblicizza in uno spot), dovrebbe dare il buon esempio con un comportamento corretto; dovrebbe propagare la morale che chi governa rispetta le leggi ed i regolamenti.

Ma forse, a questo punto, dovremmo avere un altro presidente, un altro parlamento, un altro governo; al che saremmo in un altro paese.

Qui vige sempre la regola del marchese del grillo: io so’ io, e , , , , , voi nu siete un c…!

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